1)
Si perché il mercato del lavoro si riferisce agli scambi che hanno per oggetto qualunque forma di prestazione lavorativa.
2)
Secondo questa legge il rialzo dei salari è frenato a causa della possibilità pressochè limitata di reperirer una nuova manodopera
3)
"indicatori" permettono di rilevare come si distribuisce il lavoro all'interno di una società, attuando anche i necessari confronti nello spazio e nel tempo. Il primo indicatore di cui si deve tener conto è rappresentato dalla popolazione in età lavorativa, cioè dalla popolazione di età compresa tra la minima e la massima prevista per far parte del mondo del lavoro (attualmente in Italia, tenuto conto del prolungamento dell'obbligo scolastico, questa fascia è costituita da coloro che hanno un minimo di 16 e un massimo di 70 anni).
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